A SPASSO TRA LE FRAGOLINE

To start the day in the best way, enjoythe extraordinary buffetbreakfast in the our courtyard caressed

 

MAI SMETTERE DI CERCARE LA FRAGOLINA GIUSTA.

 

Amanda ha il viso tondo, gli occhi castani, i capelli rossi e tante lentiggini. Così, da quando ha appena due anni, il papà la chiama “la fragolina di casa”. Le è sempre piaciuto questo soprannome, e quindi sin dalla prima volta, è stata curiosa di assaggiare queste rinomate fragoline. La mamma allora le aveva procurato dei fragoloni, ma Amanda al primo assaggio aveva fatto la faccia di chi assaggia un limone,

<<Papà ma è aspra! Io sono dolce invece!>>.

Ed era molto dispiaciuta di non amare il frutto che la rappresentava. E la mamma le aveva spiegato che nella vita può succedere di non innamorarsi al primo assaggio di un sapore, e che crescendo avrebbe imparato ad apprezzarle. Ma Amanda non si era di certo arresa: da quel momento in poi, ovunque vedesse fragole, in qualsiasi forma: dalla glassa sulle torte, alle fragoline sui dolciumi, ai fragoloni, lei assaggiava e puntualmente storceva il naso. Proprio non poteva capacitarsi di questa delusione culinaria! Negli anni aveva quasi rinunciato, ricollegando quell’aspro sapore al frutto, e respingendolo automaticamente. Poi però, ha visitato la Sicilia. A trent’anni, il suo viso tondo si è arricchito ancora di più di lentiggini sotto il cocente sole di Menfi. Dopo intere giornate passate in riva al mare, ogni sera un piatto diverso. Va a cena in un ristorante di Sciacca, e a fine del pasto lo chef si avvicina al tavolo, e chiede a lei e al fidanzato come si siano trovati, se i pasti fossero stati di loro gradimento.

<<Era tutto perfetto, tutto gustoso, fresco! Grazie..>>

<<Ma non potete ancora andare via, dovete assolutamente provare la coppa della casa, con le fragoline di Sciacca.>>

Amanda ride con Andrea, a conoscenza della storia, anche se lo chef non capisce.

<<Ci scusi, è una cosa nostra, la prendiamo!>>

Ad ognuno una coppetta di frutta a splendere di un rosso acceso il frutto di Amanda…  Ma questa volta qualcosa cambia: addentandola Amanda sorride, e trova la dolcezza di quel frutto che l’aveva finora delusa. Amanda si affretta a chiamare i genitori:

<<Mamma, avevi ragione!>>

<<Ami, sei la fragolina di casa per un motivo! Dovevi solo provare le più buone.>>

Mai mollare: sempre dare una seconda, una terza, e fino alla fine un’ennesima chance a se stessi, qualunque cosa, a qualunque sapore e odore.

Sciacca

 

 

Lo chef Interrante, essendo un grande amante della propria terra, offre tra le altre esperienze quella di fare una passeggiata mattutina con annessa la raccolta delle famose fragoline di Sciacca, e con l’opportunità di incontrare i rappresentanti di un presidio unico in Italia.

In Sicilia queste delicate fragoline sono diventate un presidio Slow Food. Vengono chiamate le capricciose per via della difficoltà ad essere coltivate e raccolte, e soltanto per due mesi all’anno si possono gustare in tutta la loro dolcezza. Durante la visita nel campo di fragoline si rimane estasiati dal profumo che emanano e si fa ovviamente esperienza di come debbano essere raccolte, e naturalmente ogni ospite potrà gustarle come natura comanda.

Sciacca

 

 

Con il frutto del raccolto si andrà infatti in un laboratorio di cucina e si preparerà una deliziosa marmellata che ognuno porterà come ricordo con sè. Si assisterà alla preparazione di un cocktail a base di fragoline di Sciacca, menta e miele dall’odore inebriante ed infine alla preparazione di un risotto dai colori accesi e sapori primaverili. Ma l’esperienza naturalmente non si limita all’osservare le realizzazione dei piatti, ma anche alla degustazione degli stessi in compagnia di un vino locale ed in un’atmosfera unica!

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